Lo scialatiello è un tipico formato inventato dal cuoco Enrico Cosentino, una variazione dello scialatiello amalfitano, con l’aggiunta del prezzemolo tritato. L’uso più comune è quello di abbinarlo con i condimenti a base di pesce, ma è possibile cimentarsi a creare nuovi accostamenti.
Ingredienti
Per l’impasto:
- 1 kg di farina ’00’
- 40 gr di olio extra vergine di oliva
- 20 gr di sale
- 50 gr di formaggio grana
- 280 ml di latte
- 2 uova
Per il sugo:
- 500 gr di pomodoro pelati
- 3 spicchi di aglio foglie di basilico
- olio extra vergine d’oliva
Preparazione
- Iniziate dalla preparazione della pasta: mescolate insieme la farina, il latte, le uova, l’olio extra vergine di oliva, il formaggio grana e il sale. Utilizzando una planetaria o impastando a mano, lavorate l’impasto fino ad ottenere una consistenza elastica e compatta.
- Lasciate riposare l’impasto per almeno un’ora, coperto con un canovaccio umido.
- Stendete la pasta con l’aiuto di un mattarello, fino ad ottenere uno spessore di circa 4mm. Tagliate la pasta in strisce larghe circa 1cm.
- Preparate il sugo: in un tegame basso, versate l’olio extra vergine di oliva e gli spicchi di aglio interi. Fate dorare l’aglio, poi aggiungete i pomodori pelati schiacciati con una forchetta. Aggiustate di sale e fate cuocere il sugo per circa 3 minuti a fuoco altissimo.
- Cuocete la pasta in abbondante acqua salata per circa 3-4 minuti, fino a quando risulta al dente. Scolate la pasta e trasferitela nel tegame con il sugo.
- Aggiungete le foglie di basilico fresco spezzettate a mano, mescolate bene il tutto e servite subito.
Conclusione
Lo scialatiello al pomodoro è un piatto semplice e gustoso, che si presta ad essere arricchito con l’aggiunta di ingredienti come prezzemolo tritato e frutti di mare. Potete anche sostituire i pomodori pelati con pomodorini freschi, per un tocco di freschezza in più.
La pasta scialatiello ha una forma lunga e appiattita, simile a quella degli spaghetti, ma con una sezione trasversale piatta e squadrata. La sua consistenza è morbida e soda, grazie all’utilizzo di semola di grano duro.